Nacqui, ahimè, nel millenovecento cinquanta.
  Sono, invece, assai fiero d’essere cresciuto in un paesino della Tuscia: Vallerano, luogo caratterizzato da intensa attività culturale, letteraria e musicale.
  Da giovane ho curato molti animali, soprattutto uccelli e cani, perfino un ghiro.   Poi, per sempre, mi sono occupato della salute del genere umano; negli ultimi trent’anni solo delle donne.
  All’inizio della professione sono stato medico di famiglia, guardia medica notturna e turistica.
  Ho prestato servizio quale ufficiale medico in una caserma NATO a Capo Teulada, in Sardegna.
  Ho esercitato la professione in un reparto di Chirurgia Generale per sette anni.
  Una volta conseguita la prima specializzazione, nell’arco di un trentennio ho avuto l’opportunità di aiutare a nascere un… paese di bambini.
  Negli ultimi anni della mia professione mi sono occupato solo di Oncologia Ginecologica.
  Ho una figlia e una l’ho persa. Ora sono nonno.
  Nel mio paese ho promosso il restauro del nostro antico teatro e organizzato un Festival della Poesia con la partecipazione, fra gli altri, di Vittorio Sgarbi, Gabriele La Porta, Marcello Veneziani e Domenico Cambareri.
  Ho sempre avuto “il pallino” della scrittura, ma la frenetica attività professionale non mi ha mai permesso di rendere compiuti i miei scritti.
  Da alcuni anni, grazie all’età… ho limitato l’impegno specialistico trovando il tempo per rispolverare le fatiche letterarie. Ora, dopo molto lavoro di cesello, dovrebbero essere fruibili dall’editoria…